RIVISONDOLI – A giudicare dai cori, da sciarpate e bandiere, strisconi e applausi, la tifoseria biancorossa è già sintonizzata nell’atmosfera della serie B. Il piccolo campo sportivo di Rivisondoli è stato preso d’assalto dai tifosi biancorossi giunti per assistere alla prima amichevole del Teramo di Vivarini in preparazione. La testimonianza di affetto è stata grande. Sembrava una trasferta di campionato come quelle cui la tifoseria biancorossa ci ha abituati a vedere di recente nell’ultimo vittorioso campionato di Lega Pro. La presenza anche degli ultras ha anche fotogrfato quella che è la situazione in casa Teramo alla vigilia di una settimana torrida sul fronte giustizia sportiva: "Aspettando la verità, chi ha sbagliato pagherà" era scritto a chiare lettere su uno degli striscioni dei tifosi. Sintetico, come di consueto, il pensiero della tifoseria organizzata che ha appreso oggi dal quotidiano La Città e dal nostro sito del provvedimento di ‘sospensione’ del direttore sportivo Marcello Di Giuseppe, in attesa degli sviluppi della indagine sportiva. Applaudito in tribuna l’arrivo del presidente Luciano Campitelli, accompagnato dagli altri dirigenti. Sul campo il Teramo ha mostrato lo stato di preparazione, anche se limitatamente al periodo trascorso sul campo di allenamento e all’avversario, una selezione locale. E’ finita 12-0. Ai 3 gol della prima fase, siglati da Di Matteo, Donnarumma e Amadio, si sono aggiunti nella ripresa il poker del nuovo arrivato D’Agostino, la doppietta di Lulli, e le reti di Garufi, Bartolomei e Da Silva. Nel primo tempo Vivarini ha schierato Tonti, Mogos, Caidi, Empereur, Perrotta, Di Paolantonio, Cenciarelli, Amadio, Di Matteo, Donnarumma, Petrella; nella ripresa sono andati in campo Cannella, Scipioni, Rigione, Brugaletta, Loreti, D’Orazio, Lulli, Bartolomei, Garufi, Da Silva, D’Agostino.
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